L’ AMP “Capo Rizzuto” offre l’opportunità di affidarsi ad esperti del settore subacqueo per esplorare i fondali ed i sentieri subacquei appositamente realizzati e, per chi lo volesse, dotarsi di un brevetto e diventare di esperti sub grazie alla professionalità ed alla competenza dei tanti Diving sparsi sul territorio dell'Area Marina Protetta «CAPO RIZZUTO».
- DIVING CENTRO SUB LE CASTELLA con sede in Via Fosso s.n.c. Fraz. Le Castella 88841 Isola di Capo Rizzuto (KR) P.IVA – 01747420790 Cell. 348.2851700 329.7178175 cerrimaria@pec.it
- DIVING ALOHA BEACH S.R.L. con sede in Via Martiri di Montalto n.9 62020 Caldarola (MC) P.IVA – 01946270434 Cell. 345.0166578 aloha.srl@pec.it
- Diving Center PROFONDO BLU con sede in Via G. B. Pergolesi n°7 CROTONE C.F. 91043300796 Cell. 349.7475627 asd.dc.profondoblu@pec.it
PERCORSI SUBACQUEI
Il mare ha enormi ricchezze che aspettano di essere scoperte. Grazie alla professionalità Castagnola rossa dei diving locali è possibile immergersi ed ammirare i nostri fondali pieni di vita, di colori e di forme. Si ha così modo di seguire specifici percorsi subacquei, tra i quali il percorso archeologico subacqueo, che estendendosi nel tratto di mare a sud del Castello Aragonese di Le Castella, ad una profondità media di 5 metri e ad una distanza dalla costa di circa 400 metri, rievoca immagini del passato.
Itinerari subacquei:
Il fascino dell'area marina protetta "Capo Rizzuto" si svela nei suoi percorsi sommersi. A Le Castella, davanti al Castello Aragonese, i fondali custodiscono il relitto di una nave di notevoli dimensioni e poco distanti le statue del presepe subacqueo. A sud dell'isolotto fortificato, si snoda ad una profondità media di 5 metri il suggestivo percorso archeologico subacqueo. Nel 1962 il Gunny naufraga sulle secche di Capo Rizzuto. Oggi il relitto, ad una profondità di 24 metri, è probabilmente il più bello tra quelli presenti nell'area protetta. Nella stessa località, cento anni fa, il mare ha inghiottito un'altra nave, il Bengala; oggi completamente colonizzata da microrganismi marini, è luogo di rifugio di una nutrita colonia di Cernie brune. Ma il mare dell'area marina protetta nasconde nelle sue profondità altri preziosi segreti: a Cannelle, infatti, giace ancora in assetto di navigazione il relitto "Chico", ad una profondità di 29 metri, sormontato da una statuina di Madonna.